Sul l'artista
Jean-Jacques Gailliard era un artista belga nato a Bruxelles nel 1890. Era figlio del pittore impressionista Franz Gaillard dal quale ricevette anche le prime lezioni di disegno e pittura. Nella sua giovinezza fu spesso circondato da pittori e musicisti. Gailliard all'Accademia di Bruxelles ed è stato allievo di Emily Fabry, Guillaume van Strydonck e Jean Delville. In seguito ha frequentato le lezioni di Herman Richir, Victor Rousseau e Aerts. Ha anche frequentato una materia di letteratura data da Georges Eecchoud. Il suo ultimo insegnante fu lo scultore Pieter Braecke all'Accademia di Sint-Joost-ten-Node nel 1915. Gailliard aveva un orientamento spiritualistico che portò al simbolismo nelle sue prime opere in combinazione con il puntinismo. Tra le due guerre mondiali il suo lavoro diventa più astratto e diventa membro del Salon des Indépendants di Parigi. Nel 1928 tornò di nuovo all'arte figurativa, che chiamò Surimpressionismo. Questo si riferirebbe alla realtà dietro la realtà visibile. Questo è stato anche il momento in cui ha iniziato a utilizzare i testi in combinazione con le figure nelle sue opere. Durante la vita di Gailliard realizzò diverse vedute di Bruxelles e Ostenda e anche alcuni ritratti di artisti e scrittori con cui fece amicizia, come Maurice Maeterlinck, Michel de Ghelderode, Fernand Khnopff e James Ensor. Gaillaird morì nel 1976 a Sint-Gillis.