Van Rysselberghe (1862 – 1926) è considerato un importante leader del puntinismo, con il quale ha ispirato artisti olandesi come Jan Toorop.

Durante uno dei suoi viaggi in Marocco nel 1888, vide letteralmente e figurativamente la luce e iniziò ad applicare punti di pittura non mescolata con cui riuscì ad esprimere luce e colore in modo sublime. Continuerà a utilizzare questa tecnica per tutta la sua carriera.

La mostra delinea lo sviluppo di Van Rysselberghe attraverso i suoi temi preferiti: i ritratti di società, i paesaggi inondati dal sole dalle Fiandre al Marocco, i paesaggi marini e il nudo femminile. La sua opera è un inno alla bellezza della vita e alla pittura stessa.