Kees Buurman è nato nel 1933 a Leida, dove suo padre aveva un'attività di stampa. Come futuro successore, seguì quindi la formazione per diventare direttore/manager della società di grafica e divenne esperto in tutte le tecniche grafiche, organizzazione e storia dell'arte presso la Graphic School di Amsterdam (1951-1954).

Successivamente ha frequentato il terzo anno alla Royal Academy of Art dell'Aia (1958-1959), mentre si è affermato come artista visivo a Leida. Il suo lavoro si è sviluppato all'inizio dal figurativo, gradualmente attraverso una forma più espressionista fino all'astratto geometrico in bianco e nero. Nella cultura giapponese ha trovato elementi con cui si era occupato per anni: il vuoto, l'essenza del bianco e nero, l'immateriale, il legame tra arte e religione.

Ha unito il suo lavoro di artista visivo libero a quello di insegnante di arti visive - e dal 1970 anche coordinatore di tutti i corsi creativi - presso la Leiden People's University (1961-1978), presso l'Academy of Visual Arts di Rotterdam (circa 1965), alla Minerva Academy di Groningen (1980-1981) e alla Constantijn Huygens Christian University of the Arts di Kampen (1979-1986).

Ha vissuto a Leiden dove è stato membro della Leiden Painting and Drawing Society Ars Aemula Naturae. È stato anche membro dell'Associazione degli artisti visivi "Buut 110" e dell'Associazione professionale degli artisti visivi (BBK).