Sul l'artista
Davide Martinazzo ha sviluppato la sua ricerca pittorica creando un universo separato, slegato dalle necessità della vita quotidiana, e ricco di evocazioni della dimensione, dei sentimenti visti come l'unica esperienza che può connettere ogni individuo.
La tela del Pittore diventa il luogo dove tutti gli elementi possono fondersi tra loro in qualcosa di morbido e completo. Le forme si ammorbidiscono e gli angoli si arrotondano, mentre le silhouette si snodano in modo sinuoso. I colori sono morbidi, caldi e potenti e costruiscono una magia nel mondo dei sogni, una dimensione onirica, un sogno complessivamente sostanziale e duraturo capace di dare voce al linguaggio infantile o all'eros, dove tutto è morbido, dolce e levigato.
La linea curva incornicia il flusso dello spazio, dando vita ad una morfologia sempre libera e dinamica: la calligrafia sinuosa si ripete per creare una trama, un motivo decorativo che riempie lo schermo percettivo diffondendosi in tutte le direzioni. Da questi sfondi si stagliano immagini icona, cuori stilizzati e leggeri, lettere, farfalle, note musicali, grafismi e puzzle caratterizzano le mie opere: elementi emanati dai ricordi dell'Artista che compongono una sorta di dizionario autobiografico, essenziale e ricco di allusioni e suggestioni. . Tuttavia la scelta di soggetti appartenenti ad un immaginario collettivo – quindi immediatamente riconoscibili – consente un flusso di conversazione continua con l'osservatore coinvolto in un viaggio a ritroso; ciò porta l'osservatore al recupero di uno sguardo libero, capace di provare meraviglia davanti alle cose del mondo.
In questo modo il percorso individuale dell’Artista diventa un percorso verso un’esperienza universale che ognuno può sentire come propria.